Ho mai detto che amo il Natale?
Forse no...
Sono quasi certa di non averti mai detto che potrei anche non festeggiare il mio compleanno, ma che il Natale dev'esserci, e non sono disposta a non pensare giorni prima cosa preparare o cosa regalare.
In qualsiasi caso lo ripeto. Amo il Natale, e non me ne vergogno.
Non mi vergogno di avere i lucciconi quando vedo le prime decorazioni in giro.
Non mi vergogno di avere i brividi quando sento "Have yourself a merry little Christmas" cantata da Frank Sinatra.
Non mi vergogno di aspettare dicembre per tutto l'anno.
Non mi vergogno di non uscire di casa per preparare gli addobbi fatti tutti a mano.
Non mi vergogno di cucinare i biscotti alle spezie anche se non ho voglia, solo per profumare e scaldare la casa.
Non mi vergogno di controllare più volte al giorno il meteo, per vedere se da neve il giorno di Natale.
Non mi vergogno di voler addobbare la casa l'8 dicembre, non solo per la tradizione, ma perchè è il compleanno di mia nonna ed è un pochino come averla lì a festeggiare con noi.
Non mi vergogno neanche quando qualcuno mi ride in faccia per tutto questo perchè, in fondo, quella risata è sinonimo di poco spirito natalizio che priva la persona delle sensazioni che solo il periodo sa dare.
Perchè il Natale è una stanza buia con le luci che brillano; profuma di biscotti allo zenzero, di cannella, mandarini infilzati con chiodi di garofano, cioccolato e tè.
Il Natale è come la prima cotta: ogni cosa sembra più bella; con il rosso, il verde, il dorato e l'argento, le renne, i fiocchi di neve e i candy cane. E puoi star certo che non ti tradirà mai :)
Il Natale sarà sempre una coperta di pile, una risata con gli amici, degli orecchini ad alberello che si illuminano, una tazza di tè alla mela e cannella, la rugosità dei pan di zenzero, le insegne, le decorazioni o il tappo per il portabiscotti fatti in casa.
Se si cerca -se si vuole- il Natale può farci sentire meglio. E siamo noi a volerlo.
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Quest'anno Pinterest mi ha dato una marea di idee (come il preparato per pancakes - o per alcuni prossimi regali che posterò).
Negli Stati Uniti, soprattutto, vanno di moda dei "kit d'emergenza" regalati dalla sposa alle proprie damigelle.
Non si tratta d'altro che di scatole riempite con le più disparate cose: saponette, profumi, rossetti, fazzolettini...
Perchè non portarle qui in Italia, come regalo di Natale?
Ecco quindi dei kit personalizzabili con dei bigliettini "gratta e scopri". Devi solo procurarti alcune cose.
"Ingredienti" per i kit
- una scatola (le mie sono dell'IKEA - 0,75cent l'una)
- qualche pensierino (alcuni sono stati presi da Casa, altri in negozietti cinesi)
- un bigliettino
- un pastello a cera bianco
- un colore acrilico (in questo caso argentato)
- del nastro natalizio (come quello di IKEA -1,50€ per 30m) o dello spago
- un pennellino
Riempi la tua scatola con i pensierini: devono essere delle cose semplici ma che abbiano un senso per la persona a cui li regali.
Prepara il bigliettino con la scritta "Questo è un kit per" seguito dal destinatario. Non dev'essere il nome, ma la figura per cui l'hai fatto.
Per farti capire, ecco i miei:
Kit per "Infermiere che non sanno cucinare"
Non velata allusione all'amica Infermiera incapace in cucina. Il suo kit contiene il preparato per pancakes (che adora) e dei piccoli pirottini che potrà utilizzare per abbellire le uniche cose che cucina quando deve portare da mangiare: tartufi di cioccolata o palline di formaggio.
Kit per "Blogger che sanno cucinare"
Anche qui la non velata allusione all'amica con il blog che sa cucinare, e alla quale si possono regalare una sfiziosissima sac-a-poche con i beccucci rosa caramella, dei pirottini da cupcakes e un set natalizio.
Kit per "La malata immaginaria"
Un kit ironico per mia sorella, sempre convinta di avere qualche nuova influenza: dentro troverà un termometro al gallio (visto che quelli digitali gliela misurano male), una boule per l'acqua calda ghepardata, un burrocacao ed una crema per il viso (giusto per frivolizzare un po' il regalo).
Kit per "Piccole pasticcere"
Un kit per le nipoti di Lui, con un preparato per biscotti ed alcune formine tagliabiscotti.
Una volta deciso e scritto il destinatario, passa il pastello a cera bianco, o ancora meglio una candela bianca (io ne avevo solo di grosse e ho optato per il primo), sopra l'area della scritta.
Devi creare uno strato omogeneo, perchè subito dopo dovrai stendere uniformemente il colore acrilico che potrà venir via solo nelle zone dove la cera isoli totalmente la carta.
Una volta asciutto fai un foro nel bigliettino e legalo in un altro praticato sulla scatola.
Il regalo è pronto per essere messo sotto l'albero! Ma ricorda a chi lo regalerai di grattare il bigliettino e scoprire di che kit si tratti!
E come nel topic precedente, se vuoi dei bigliettini già fatti (dovrai solo inserire il destinatario a mano) puoi scaricare quelli che ho fatto io qui...
Mentre se vuoi semplicemente dei classicissimi biglietti con "Buon Natale", qui c'è la mia versione (sempre scaricabile)!
Una piccola nota
I regali da inserire nel kit possono anche essere costosissimi, ma trovo adorabile mettere delle cose non troppo costose, ma carine e che possano far sorridere la persona che li riceve.
Si può mettere una collana, una pashmina firmata o un rossetto di marca, ma credo sia ineguagliabile - se apprezzi le piccole cose- trovare una sac-a-poche dai colori fluo o una boule ghepardata.
Qualsiasi sia la scelta, buon confezionamento!Etichette: Biglietti di natale, Buon Natale, casashop, Christmas labels, DIY, ikea, Kit regalo, natale, pdf, preparato per pancakes, Qualcosa da regalare, scaricabili
