Il mondo è fatto per finire in un bel libro 1: "Aglio e zaffiri" di Ruth Reichl con brownies alla nutella al microonde in...tazza!


Avevo già detto di essere in cerca di lavoro.
Ora c'è un barlume di speranza.
Ed il caso vuole che sia in una panetteria. Proprio ora che mi sono fissata con il lievito madre.
¾ del mio cervello mi fanno sperare che non vada in porto.
Il restante, la parte razionale e con più polso nei fatti, mi obbliga a dare il meglio perchè mi prendano.
Mi trovo quindi con una paura folle, che fa la bulla e spinge le lacrime alla soglia degli occhi; e per non piangere -perchè mi ripeto sempre che non ho un cancro, nè problemi veri- deglutisco quel nodo che mi si forma in gola.
E combatto contro me stessa, per modificare il modo sbagliato in cui sono fatta. 
Per far avverare un mio non-proposito e diventare una donna forte, che sappia affrontare i VERI problemi della vita. 
Per potermi guardare dentro e dire: "Si, sono una bella persona".
Il mio obiettivo ora è questo; riuscire a superare le mie irrazionalità che, fortunatamente, vedo e riconosco, senza nascondermi come accadeva qualche tempo fa. 

E magari esternare tutto questo qui mi può aiutare.
Devo distrarmi, in qualche modo; vedere che la mia vita continua anche con un lavoro, mi fa bene.
E leggendo guardando un telefilm riesco a rilassarmi e ricordarmi che, questi piaceri, forse diminuiranno, ma non me li toglierà nessuno.
Vale lo stesso con la scrittura: che sia raccontare la propria giornata, un ricordo o una storia partorita dalla propria fantasia.
"Il mondo è fatto per finire in un bel libro", diceva Mallarmè.
Certo, io purtroppo non sono una poetessa nè una scrittrice, nè posso dire di avere un bellissimo blog, ma perchè non far finire il mondo ed un libro, qui?

Quindi penso proprio che ogni tanto ci sarà qualche post un po' diverso, in cui si parli di cucina e di libri, o solo di romanzi o, perchè no, fumetti. 
Credo che Operazione fritto misto potrebbe prenderà una piega diversa dal solo blog di cucina. Ma chissà...

°°°

Comunque sia, questi post saranno privi delle mie solite interminabili introduzioni. Avranno il titolo del libro con l'autore in grassetto, seguiti dalla casa editrice ed il prezzo (giusto per dare un'idea).
Dopodichè metterò in breve la trama e dirò la mia, anche se non dovesse interessarti molto :)
Ah, e farò una cosa che probabilmente molti odiano, ma inserirò l'ultima frase del libro: lo faccio da quando sono piccola di sbirciare le ultime righe, che trovo non ti faccianno capire il finale, ma comprendere se è un libro fatto per te.
Infine potrà esserci (o no), una ricetta; ma vediamo se questi post ti interesseranno.
Questo comunque è il primo libro recensito, quindi ne ho scelto uno non troppo lontano dal mondo della cucina.



"Aglio e zaffiri - Vita segreta di una gastronoma mascherata" di Ruth Reichl 
(Ponte alle grazie. 14,50€)
Ruth Reichl è una famosissima critica gastronomica americana.
Ruth Reichl è l'autrice. 
Ruth Reichl è anche la protagonista del suo libro. 
Una cosiddetta storia vera, dove queste tre figure s'incontrano.
La critica gastronomica passa dalle recensioni per il Los Angeles Times a quelle per il New York Time, la cui sede è il fulcro della maggior parte dei ristoranti d'America.
L'autrice si ritrova a dover gestire il lavoro e la famiglia.
La protagonista deve dare il suo giudizio per una delle testate più importanti al mondo; le voci girano, e in qualunque locale non ci vuole molto perchè venga riconosciuta e servita impeccabilmente.
Queste tre figure, insieme, danno vita a Ruth Reichl: una donna reale, con le sue esperienze autentiche.
E qual è il miglior modo per poter vedere il vero stile di un ristorante? Non farsi riconoscere, ovviamente.
Ma la Reichl si troverà a dover salvare la vera Ruth, che tra una parrucca bionda, quintali di cerone o inesistenti dolori dell'età, dovrà scindere il suo essere da quelli degli alter-ego.

Questo è uno di quei libri che si divorano: non richiede di utilizzare esageratamente il cervello, è simpatico e quando dovrai fermarti (perchè non ti verrà da smettere), non vedrai l'ora di continuarlo.
Il bello è che sono cose realmente accadute: non so se abbia raccontato le sue vicende lavorative senza aggiungere fronzoli, ma in linea di massima le vesti che ha indossato hanno preso davvero vita per qualche ora. 
Ti piacerà quindi sapere quale sarà la prima, e amerai assaporare la curiosità di conoscere la donna seguente: sarà un'avvenente trentenne in carriera, amante della vita notturna di New York e terrorizzata dall'idea di aver figli, o una casalinga di mezza età abbandonata dal marito perchè senza carattere (ovviamente questi non sono personaggi presenti, ti toglierei un po' il gusto)?
Scoprirai come un semplice travestimento possa trasformare una persona, facendo perdere il punto 
di vista e, alla fine, insegnare anche qualcosa.
Alcuni capitoli vengono arricchiti con ricette dell'autrice, ma le parti migliori credo siano le (divertenti) recensioni pubblicate sul New York Times, e riproposte nel libro proprio dopo le vicende raccontate.

In conclusione...
E' adatto: soprattutto alle donne, o agli amanti della cucina. Perfetto per quando si ha voglia di un libro 
                 scorrevole ma che sappia catturare la tua attenzione.
In più: potrai leggere le vere recensioni sui ristoranti provati dall'autrice ed inserite nel libro, e metterti con le 
           mani in pasta seguendo una delle 17 ricette che troverai tra una vicenda e l'altra.
L'ultima frase: "E dentro di me sei voci in coro facevano eco sì, sì, sì, mentre ci preparavamo a unire le 
                          forze e ad andare avanti."


***
Quando sono giù non sempre ho voglia di cucinare.
Ma se sento la necessità di qualcosa di buono, dolce, veloce, che sappia di cioccolato e conforto, utilizzo questo metodo. Non devo neanche utilizzare la bilancia.
In 1 minuto lo prepari, in 1 minuto lo cuoci, in 1 minuto lo finisci!

Ingredienti per una tazza media
- 2 cucchiai pieni di farina
- 2 cucchiaini pieni di zucchero
- 2 cucchiaini di cacao
- ¼ di cucchiaino di lievito per dolci
- 1 pizzico di sale (giusto la punta di un cucchiaino)
- 3 cucchiai di latte
- 2 cucchiai di olio
- 1 cucchiaio di nutella 

Prendi una tazza media e inserisci la farina, lo zucchero, il cacao, il sale ed il lievito per dolci.
A questi aggiungi il latte e l'olio, mescolando con un cucchiaio.
Infine la nutella e mischia per bene.


Metti in microonde 1 minuto alla massima potenza.




Alcune note
Puoi utilizzare sia tazze, che tazzine per delle mini porzioni. L'importante è non riempirle per più di metà (onde evitare spiacevoli straripamenti).
Il composto dovrà risultare denso ma morbido: tirando su il cucchiaio colerà lentamente; nel caso fosse troppo denso aggiungi un cucchiaino di olio ed uno di latte (comunque mantieni la proporzione).
Non dimenticare il pizzico di sale che si sentirà ed esalterà il sapore.
La nutella puoi sostituirla con marmellate, confetture o altre creme.
Non tenere in microonde la tazza per più di un minuto: in questo modo il brownie sarà spugnoso e umido.
Fai il dolce nel momento in cui devi servirlo; non essendo cotto in forno, tenderà a seccare velocemente.
Una volta pronto non pensare di trovare un tortino gonfio, con una calotta rigida, perchè questa non è la ricetta per una tortina, ma per ottenere una sorta di brownie morbido. Quindi se aprendò il microonde vedrai abbassarsi la superficie, sappi che è normalissimo :)


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