Finte patatine vegane di polenta

E' già ovunque.
Sospeso per le vie, nello spot televisivo, attaccato alle vetrine dei negozi.
Mi riempie le orecchie e ancora di più lo spirito.
E po si sa, è l'ottimo pretesto per stare insieme sotto una coperta, anche quando si potrebbe uscire; per coprire la cioccolata calda con i marshmallow perchè alla dieta si penserà a gennaio, ed indossare maglioni di dubbio gusto perchè è Natale e nei film sembra propedeutico per l'umore natalizio.
Ecco perchè questa, probabilmente, sarà l'ultima ricetta non a tema fino al 25 dicembre.

***
Scrivo questo post pensandone di nuovi per il periodo più luminoso, profumato ed eccitante dell'anno.
E mentre studio una nuova versione del Christmas Time Photo Project, e penso a nuovi regali da preparare in casa (tipo questo, questo, questo e questo) e cerco nuove varianti per dei perfetti pepparkakor, tento di scrivere una delle ricette più banali che esistano: le patatine di polenta.
Estremamente buone, totalmente vegane, abbastanza sane, relativamente veloci e molto rilassanti (al momento del taglio, leggi e capirai perchè).
Serve a qualcosa dire che ho trovato l'idea su Pinterest?

Ingredienti
- preparato per polenta
- acqua
- olio extravergine di oliva
- sale
- spezie e/o erbette
- un filo interdentale/di cotone (importante, vedi le note)

Prepara la polenta secondo le istruzioni sulla confezione; se vuoi aromatizzarla, aggiungi da subito spezie o erbette.
Quando si sarà leggermente intiepidita, versala su un foglio di pellicola da cucina; forma un salame di circa 5/6 cm di diametro, compattalo leggermente con le mani umide e stringi all'interno della carta trasparente, in modo che rimanga in forma. 
Lascia raffreddare completamente.
Accendi il forno a 200°C.
A questo punto arriva la parte più bella: taglia delle fette lunghe tanto quanto vuoi lo siano le patatine, appoggia la base tonda su una superficie e aiutandoti con il filo crea i classici bastoncini a quattro facce, facendo affondare il filo nella pasta.
Dividi delicatamente i pezzi e adagiali su una teglia coperta di carta da forno.
Cospargi con un filo d'olio, un pizzico di sale ed eventualmente spezie o erbette.
Quando saranno belle dorate (puoi aiutarti anche con un po' di grill), togli e lascia raffreddare.
Perfette da sole o da intingere in qualche salsa.

Alcune note
Questa è la versione veloce con la polenta precotta, nulla ti vieta di prepararla il giorno prima da zero.
Il salame è importante farlo quando la polenta è ancora calda: se si raffredda la pasta non sarà compatta e potrebbe sbriciolarsi al taglio.
Puoi creare i bastoncini con il coltello, ma vista la consistenza è molto più semplice e veloce usare un filo da formaggio o di cotone, altrimenti il filo interdentale (ovviamente non cerato nè mentolato) va bene; inoltre ti conviene utilizzare il salame verticalmente, come ho scritto nel post, cosa che ho capito all'ultima infornata (le foto sono, ovviamente, della prima).
Per una versione non vegana, aggiungi una grattugiata di formaggio prima di infornare.

Etichette: , , , ,