Cena in bianco Torino 2014.


Parola d'ordine: bianco.
Abiti, accessori, piatti, tavoli, sedie, tovaglioli, candele e, perchè no, anche il cibo.
Questo è il codice della Cena in bianco (ma no?) di Torino, programmata per il 15 giugno qui all'ombra della Mole, in una location che verrà svelata unicamente il giorno prima.
Si tratta di un flashmob organizzato da Antonella Bentivoglio d'Afflitto, da tre anni in grado di riunire centinaia di persone accomunate dal pilastro dell'evento, le cinque "E": Etica, Estetica, Eleganza, Educazione, Ecologia.

 

Ogni partecipante è tenuto a rispettare questi principi: abbigliamento scelto con buon gusto e raffinatezza; aspetti da mantenere anche per imbandire il proprio tavolino, portato da casa insieme a sedie, piatti e bicchieri, evitando così rifiuti di plastica; opzionali ma ben accetti sono cappelli e fiori, candelieri e candele, centrotavola e decorazioni: siamo noi gli scenografi dell'evento.
Non ho mai partecipato, ma dai video credo che il bello arrivi quando il sole lascia il posto alle ombre indefinite delle candele, e l'atmosfera si rischiara con la purezza degli abiti.


Io ho cominciato la mia preparazione da una settimana, e i giorni d'anticipo sono assolutamente giustificati: scegliere solo oggetti bianchi sembra facile, ma è un po' come elencare tutti e sette i Nani di Biancaneve - chè alla fine manca sempre qualcuno.

E se non sei di Torino sappi non saresti il solo: su quasi 7900 (!) persone partecipanti, ne troverai tantissime che arrivano da altre regioni (addirittura stati); una cena come scusa per una breve vacanza!


Per partecipare è necessario iscriversi tramite il form che troverai (a destra) sul blog Unconventional dinner.
Qui tutte le istruzioni (dettagliatissime), e qui la pagina Facebook per rimanere aggiornato.

E tu? Hai mai partecipato?

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