The secret of happiness #6

L'Oriente a modo nostro.
Dimmi se sbaglio: quando vuoi organizzare una serata con tutti gli amici non ci riesci mai.
Chiedi i turni di uno, vedi i giorni liberi dell'altro, sembri a buon punto e poi ad uno viene la febbre e all'altro chiedono una sostituzione a lavoro.
Per assurdo è persino più probabile che uscendo di casa incontri Jason Momoa (sostituisci con il famoso che più ti aggrada), si innamori di te all'istante e ti chieda di scappare con lui dall'altra parte del mondo.
invece ci sono quelle volte che organizzi alla cavolo, mandando tanto per un messaggio all'amica Infermiera, sapendo che la serata si limiterà ai soliti tre o quattro amici.
E dopo un semplice e veloce scambio di messaggi scopri che sarete quel tutti che non riesci mai a riunire. Compreso l'amico Artista, ai piedi della Mole solo per qualche giorno; l'amico delle superiori di cui ami segretamente il modo di vestire, l'amica che conosci da sempre, e pure la ragazza spagnola di un altro amico, con cui si parla metà in inglese e metà in italiano.
Della serie: manco ad organizzarla ottieni una serata così.
E' stata una "cena a tema": Oriente, con libera interpretazione.

Banalmente siamo finiti un po' in India, in Cina e in Indonesia.
L'amica Infermiera si è calata nella serata a modo suo: riso alla cantonese con abito arabeggiante...
I colori viravano a tonalità più forti con la luce del tramonto, per diventare più tenui e lattiginosi un attimo dopo.






L'Artista e i suoi colori.
    

E i giorni passati sono stati ricchi di queste luci, che si alternavano in base alla lunaticità del meteo.
  

Insomma...una settimana con scorpacciate di luce e di riso!

Ps: lunedì il post sarà su uno dei piatti qui sopra...indovina quale :)

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