In casa mia di banane se ne compreranno, si e no, otto all’anno. Di queste, due le mangio io, due mio padre, una mia sorella e le altre quattro le lasciamo lì per poi ricordarcene una volta che sono da buttare.
Ieri, come sempre, è arrivato mio padre brandendo queste due banane sull’orlo della marcescenza, pronto a bacchettarci per lo spreco che era stato commesso.
La mia scusa è stata quella di volerle lasciare maturare il più possibile per poi farci un dolce, pensando in realtà di buttarle questa mattina appena fosse andato a lavoro.
Invece, ho notato che nonostante la buccia fosse quasi totalmente nera, all’interno c’erano pochissime parti da scartare quindi… perché non fare qualcosa che forse solo io e pochissime altre persone dai gusti improbabili potremmo mangiare?
Si, perché se il frutto in se non mi fa impazzire, i dolci con le banane li adoro. Soprattutto quando, come oggi qui ai piedi della Mole, il cielo è di quel bianco sporco; quel bianco così forte che ti fa strizzare gli occhi e ti fa sentire come se fossi di nuovo a novembre.
Quindi ecco cos’ho fatto per "riscaldare" la casa e farla profumare di tortine alla banana (se poi c'è anche della cannella, la fragranza non può che migliorare).
Ingredienti per 12 tortine
- 100g di farina 00
- 150g zucchero
- 2 uova
- 50g di burro morbido
- 2 banane molto mature
- ½ bustina (8g) di lievito per dolci
- 3 cucchiai di latte (ho usato quello di soia)
- cannella a piacere
Accendi subito il forno a 175°-180°, perchè impiegherai poco a farle.
Se hai il robot da cucina usa pure quello, con la lama per tritare; altrimenti uno sbattitore andrà bene (dovrai solo ridurre in poltiglia le banane con una forchetta).
Metti dentro le banane, le uova, lo zucchero e fai frullare fino ad ottenere una crema. Aggiungi il burro, sempre con il robot in funzione, e quando sarà ben amalgamato termina con la farina, il lievito, la cannella e il latte.
A questo punto non ti resta che scegliere i pirottini che più ti piacciono; altrimenti puoi semplicemente imburrare lo stampo da muffin e infarinarlo -io invece sono una maniaca dei pirottini, ovunque li trovi li compro, quindi...
Riempi per i due terzi con l'impasto e inforna per 30-35 minuti.
In teoria puoi anche solo affidarti al tuo olfatto: quando saranno pronti sentirai il profumo inondare l'intera casa; per sicurezza fai la prova dello stecchino.
Una volta tolti dal forno, lasciali raffreddare un po' e poi cospargili con semplice zucchero a velo e cacao amaro.
Insieme al tè sono una merenda fantastica!
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